Museo della Comunità Greco Orientale di Trieste
Costantino e Mafalda Pisani
Riva Tre Novembre,7 – 34121 TRIESTE
Tel. +39 040 635614
Email: comgrots@tin.it
orario di apertura
Giovedì dalle 9.30 alle 12.30
Venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e 15.30
alle 18.30
Sabato dalle 9.30 alle 12.30 e
dalle 15.30 alle 18.30.
Il museo raccoglie opere appartenenti alla tradizione bizantino ortodossa e dipinti occidentali di vario genere tra i quali i ritratti dei membri illustri di questa plurisecolare Comunità.
Nella parte delle opere sacre ortodosse troviamo icone dal XV al XX secolo provenienti da diverse aree culturali, dalla Grecia dalle isole dell’ Egeo e dello Ionio, da Creta, a quelle russe, slave, medio-orientali, dal Monte Athos sino a quelle realizzate in area veneta ed a Trieste da pittori greci qui operanti. Troviamo inoltre il notevole Epitaffio, in legno intagliato dorato realizzato nel 1823 sotto la guida del pittore corfiota Michele Speranza, significativa è anche una vetrina dedicata agli argenti liturgici di provenienza greca, russa e veneziana.
L’altra metà degli ambienti è dedicata all’arte occidentale, dai dipinti a soggetto storico, agli scorci vedutistici di Venezia, alle opere appartenenti alla tradizione cattolica, come l’ importante tavola della “Presentazione della Vergine al Tempio” del Maestro delle Storie di Sant’Agnese, un allievo del Bramantino anche del ’500, una "Maddalena penitente" di Natale Schiavoni e una “Sacra conversazione” di scuola veneta del ’500.
Significativi sono i ritratti dei membri insigni della Comunità, importanti anche per la storia di Trieste, come quello realizzato da Antonio Lonza che ritrae il munifico benefattore Alessandro de Manussi, l’opera di Eugenio Scomparini che ritrae il barone Ambrogio di Stefano Ralli che fu un facoltoso commerciante e tra i creatori delle prime società assicurative triestine, anch’egli noto per le opere filantropiche, il ritratto del commerciante originario di Chios, Leone Zizeclì opera di Giuseppe Tominz ed ancora il dipinto del Sorio che ritrae il barone Demetrio Economo che, partendo dal commercio di granaglie, estese i suoi interessi all’industria e alla finanza. Notevoli i ritratti realizzati da Gino Parin come quello del commerciante Temistocle Athanassula e quello femminile di Aglaia Giorgiadis.
In questa sezione il visitatore troverà inoltre una vetrina dedicata alla storia e all’attività scolastica e filantropica della Comunità.
Costantino e Mafalda Pisani, alla cui memoria è dedicato il museo, furono figure note e ammirate nella Trieste intorno alla metà del ’900. Costantino Pisani operatore nel settore marittimo, rivestì per anni la carica di Console Generale di Grecia, in seno alla Comunità si adoperò per la conservazione e valorizzazione del suo patrimonio storico e artistico, nel 1947 sposò Mafalda Prekop una delle leggendarie ondine della Triestina Nuoto degli anni ’30, sorella di Hilde, l’ondina cantata da Umberto Saba per la sua straordinaria bellezza.
Il Museo “Costantino e Mafalda Pisani” è stato inaugurato nel gennaio del 2014, nelle sale rinnovate della storica sede della Comunità Greco Orientale di Trieste a cura dell’architetto Rossella Gerbini e dell’ingegniere Cosmas Cosmidis.
Le strutture espositive sono state progettate dall’architetto Emanuela Renzi, l’allestimento delle opere a cura di Antonio Sofianopulo e Marino Jerman.
Curatore del Museo: Antonio Sofianopulo
Il Museo è aperto al pubblico tre giorni alla
settimana a cura dei soci volontari del Touring Club Italiano, nell’ambito del
progetto nazionale “Aperti per Voi”.
Il progetto è nato dal 2005 dalla considerazione che
il patrimonio artistico e culturale italiano è così ampio da creare un problema di fruibilità di molti
beni e siti, di interesse non solo turistico.
Spesso un gran numero di chiese, palazzi, musei,
monumenti e aree archeologiche, infatti, non può essere ammirato a causa
dell’insufficienza di risorse che ne consentano l’apertura e la fruizione.
Volontari Touring per il Patrimonio
Culturale mettono a disposizione parte del loro tempo libero per
collaborare ad “Aperti per Voi”, promuovendo e diffondendo la conoscenza dei
beni culturali del nostro Paese.
Le strutture espositive sono state progettate dall’architetto Emanuela Renzi, l’allestimento delle opere a cura di Antonio Sofianopulo e Marino Jerman.
Curatore del Museo: Antonio Sofianopulo
Presso il
Museo e presso la segreteria della Comunità è reperibile il catalogo:
LA
PINACOTECA DELLA COMUNITÀ GRECO ORIENTALE
Dipinti
della collezione d’arte occidentale
a cura di
Enrico Lucchese
testi di Enrico
Lucchese, Caterina Karadima, Antonio Sofianopulo
Zel
edizioni, 2021
https://zeledizioni.it/prodotto/museo-costantino-e-mafalda-pisani-di-trieste/