Buona sera!
Vorrei ringraziare gli organizzatori, in particolare i proprietari della libreria Ubik, la mia collega Maria Kassotaki e la comunità greca, per avermi invitata a partecipare all’incontro di oggi che, a quanto mi è stato riferito, fa parte di una serie tematica sul costituirsi di varie comunità nel porto di Trieste. L’argomento non è nuovo, né per gli abitanti di questa città, né per i membri della comunità greca, - alcuni dei quali sono quì oggi e li ringrazio -, né per la storiografia della città portuale di Trieste. È per questo che mi emoziona molto essere oggi qui davanti a voi: mi chiedo, cioè, di cosa posso parlare senza ripetermi? (dato che la traduzione italiana della mia monografia sulla comunità greca è stata recentemente pubblicata a Trieste). Spero di venire illuminata nel mio discorso dai vostri interventi.